Marca Fermana e Porto San Giorgio

Enogastronomia

Padella gigante di pesce fritto, Porto San Giorgio, Archivio fotografico Associazione Marca Fermana

 

 

Dalla buona terra alla buona tavola. L’eredità contadina del Fermano si esprime nei profumi e nei sapori della cucina nel territorio: i salumi, ad esempio il Ciauscolo o la Lonza, i formaggi coma la Caciotta del Fermano, le paste fresche, come i Maccheroncini di Campofilone.

I piatti tipici locali spaziano dalla campagna al mare ed hanno come simboli i Vincisgrassi e il Brodetto di pesce. I Vincisgrassi sono una sorta di lasagne dalle origini incerte, create nel Settecento: secondo alcuni la paternità va attribuita a Antonio Nebbia con il nome di “princsgrass”, secondo altri sono stati ideati in onore del generale austriaco Windisch Graetz.

Assolutamente da gustare sono le ottime olive ascolane, che pur non essendo nate in questa zona, sono fra le leccornie più conosciute delle Marche. Farcite e fritte, sono buonissime da abbinare ai cremini fritti: crema pasticcera fatta a cubetti, panata e fritta, secondo la più autentica tradizione regionale.

 

Molti sono i dolci tradizionali, quali Lu Lerpe, Lu Fristingu e il Frustingo tipico dolce natalizio, fatto con un impasto a base di fichi secchi, uva passa, mandorle, noci, vino cotto, aromatizzato con l’aggiunta di cacao, caffè, rhum, buccia grattugiata di arancio e limone, canditi e spezie come la cannella e la noce moscata.

 

Meravigliosa e genuina la cucina di mare che si gusta nelle località del litorale adriatico: ricette semplici e tradizionali, che esaltano la freschezza del pesce. Ne è simbolo il famoso Brodetto, un piatto che mette insieme diverse tipologie di pesce, e che varia in base alla tipologia del pescato e da porto a porto. Fra gli antipasti, scampi, cozze, vongole, fra i secondi grigliate, frittura mista e pesce al forno.

 

Prelibatezze che si esaltano con gli abbinamenti con i vini locali. Fra i più conosciuti ci sono il Bianco Falerio ed Rosso Piceno, ma da assaggiare sono anche gli autoctoni, quali la Passerina e il Pecorino.