Le colline parmensi: fra Castelli e salumi

Terra di castelli e di buona tavola: Parma e le colline che le fanno - a sud - da corona, sono una piacevolissima scoperta, per la vista e per il palato. Una meta ideale per un piacevole week end gourmand.

 

Parma è un ottimo punto di partenza per un itinerario – piacevolissimo fra fine estete ad autunno -che abbraccia storia, natura e gastronomia. Nota nel mondo per il Parmigiano Reggiano, il Prosciutto Crudo a cui dà il nome e altri prodotti alimentari di eccellenza, Parma è il simbolo della migliore gastronomia italiana, tanto che l’Unesco l’ha decretata “Città creativa per la gastronomia”. Il suo centro storico- con il Duomo e il Battistero romanici, il Teatro Regio, il Palazzo e il parco Ducali- è un incanto. Da non perdere, una visita al Palazzo della Pilotta che ospita il Museo archeologico e la Galleria nazionale, dove sono racchiusi capolavori dal XIII al XIX sec. Il Teatro Farnese è probabilmente il gioiello nascosto più sorprendente della Pilotta: in legno, con arcate, colonne, gradinate, risale al ‘600 ed è uno dei più spettacolari teatri storici del mondo. Ora ingresso alla Galleria Nazionale, un tempo faceva da cornice alle sontuose rappresentazioni teatrali che rallegravano la corte e, addirittura, veniva allagato, per mettere in scena complicate battaglie navali. 

Da Parma ci si dirige verso sud, alla scoperta di borghi e manieri che punteggiano l’Appennino. Prima tappa, Sala Baganza, con la Rocca quattrocentesca, fastosa residenza estiva dei Farnese A soli due km, il Parco dei Boschi di Carrega è un’oasi di natura, ideale per rilassanti passeggiate.

Dominatada un austero castello, Felino vale una sosta anche per assaggiare con il prelibato salame a cui dà il nome, una delle perle gastronomiche della provincia di Parma. Prodotto da tempo immemorabile, è un salume dolce, di consistenza compatta e profumo delicato: viene usato per preparare molte ricette locali, ma il modo più semplice -e forse più gustoso- di mangiarlo è su una semplice fetta di pane casereccio. Il tutto, accompagnato da un bicchiere frizzante Lambrusco. Vera e propria curiosità, da visitare, è il Museo del Salame di Felino, ospitato nelle cantine settecentesche del castello di Felino, uno dei pochi musei al mondo dedicati a un salume. Nelle sue sale si raccontano le fasi di preparazione, lavorazione, salatura e stagionatura delle carni. Non mancano assaggi e degustazioni.

Proseguendo, ecco che si scorge fin da lontano il Castello di Torrechiara - uno dei gioielli dell’Associazione dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, utilizzato anche per l’ambientazione di film storici – dove si ammirare la Camera d’oro. La notorietà del borgo medievale di Torrechiara (da Torciara o Torchiara, nomi riferiti allatorchiatura delle olive, che vi veniva fatta un tempo) è da attribuire proprio al suo imponente Castello che sovrasta l’abitato. Costruito a metà del ‘400, circondato da una triplice cinta muraria, è ricco di affreschi, tra i quali spiccano quelli della Camera d’oro, nome che si deve all’oro zecchino che un tempo rivestiva le formelle in terracotta alle pareti:un raffinatissimo ciclo di affreschi a tema profano attribuiti a Benedetto Bembo e ispirati all’amore di Pier Maria Rossi per Bianca Pellegrini.

Ritornando verso Parma, ultima tappa a Mamiano di Traversetolo, per visitare la Fondazione Magnani Rocca, che ospita una collezione straordinaria di sculture e dipinti, tra cui spiccano opere di Tiziano, Rubens, Van Dyck, Goya, Monet, Renoir, Cézanne, de Pisis, Morandi e Burri.

Il Festival del prosciutto - Un’occasione imperdibile per assaggiare il dolce prosciutto di Parma, direttamente nei luoghi di produzione, e apprezzare le bellezze turistiche e culturali dei luoghi d'origine è il Festival del Prosciutto, in programma quest’anno dall’1 al 9 settembre. I prosciuttifici, con l’iniziativa “Finestre aperte” (che accoglieranno i visitatori anche il fine settimana del 15 e 16 settembre) faranno scoprire come nasce il loro notissimo prodotto. Sarà possibile visitare i luoghi di produzione del prosciutto con degustazioni in bus da Parma, grazie ai tour di Parma nel cuore del gusto, che porteranno innanzitutto a Langhirano, cuore della produzione più pregiata. Per tutto il periodo è in programma un ricco calendario di iniziative all'insegna della gastronomia, dello spettacolo e della cultura. Attività sportive, serate musicali, iniziative per bambini e tante altre proposte.

Il Culatello di Zibello - Altra delizia del parmense è il culatello di Zibello, saporito insaccato di suino certificato dalla Dop. I comuni dove viene prodotto, tutti i fine settimana di novembre ospitano November Porc ... con mercati di prodotti tipici, attrazioni di musici e artisti di strada, stand gastronomici e concerti. Ad esso abbiamo dedicato questo itinerario.


Per maggiori informazioni: www.turismo.comune.parma.it
Si ringrazia per le foto www.turismo.comune.parma.it


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